Il livello sempre maggiore di complessità dell'attività clinica rende le decisioni critiche
dell'equipe medica sempre più delicate anche sotto il profilo etico. La problematicità è ancor
più accresciuta quando si tratta di pazienti in età pediatrica. In una società pluralista, dove le
culture delle famiglie dei pazienti sono diverse e sembra non esserci più punti di riferimento
morali certi, quanto può essere difficile e fonte di stress l'affrontare un dilemma etico? Per
tutte queste ragioni, già da anni molti centri medici hanno sentito l'esigenza di dotarsi di un
Servizio di Etica Clinica con operatori qualificati, in grado di supportare i medici, gli infermieri,
ma anche i pazienti stessi nella soluzione di questioni eticamente rilevanti. Presso il nostro
ospedale esiste già da anni un Comitato Etico per la pratica clinica, ma il suo compito è quello di
fornire un parere solo sui casi più complessi, per la pratica quotidiana si affiancherà un servizio
più "agile" che possa arrivare fino al letto del malato senza escludere anche la possibilità di
fungere da ponte con il Comitato Etico per le questioni che lo richiedano. Un servizio ampio,
dunque, agile, capace di facilitare la soluzione di dilemmi etici e aiutare il raggiungimento di
una reale "alleanza terapeutica" tra famiglia e sanitari.