Il microbiota intestinale umano è un complesso ecosistema costituito da 1014 batteri totali. I commensali del microbiota giocano un ruolo fondamentale nella salute umana, agendo come barriera contro i patogeni e la loro invasione con una modalità altamente dinamica, esercitando funzioni metaboliche e stimolando lo sviluppo del sistema immunitario dell’ospite. L’avvento di tecnologie “omiche” (genomica, proteomica, metabolomica), caratterizzate da complesse piattaforme tecnologiche e da avanzate procedure analitiche, ha aperto nuove strade alla conoscenza dell’ecosistema microbiota, chiarendo aspetti relativi alla costituzione delle comunità microbiche che lo costituiscono, alla loro modulazione e all’interazione attiva con stimoli esterni e cibo, nel contesto della variabilità genetica dell’ospite. Con un lavoro all’interfaccia tra ricerca di base e clinica, si sta delineando il ruolo del microbiota nella in varie patologie, dalla simbiosi fisiologica fino allo stadio di disbiosi microbica. Queste nuove conoscenze hanno portato ad una comprensione più profonda dei percorsi attraverso i quali i disturbi nel microbiota contribuiscono a differenti patologie, aprendo le porte allo sviluppo di nuove strategie diagnostico-cliniche di trattamento o di prevenzione, tra le quali la somministrazione di probiotici, diete funzionali al ripristino del microbiota “sano” e il trapianto di microbiota fecale.
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